La coltivazione dell’olivo in Valle Peligna ha origini antiche e il primo documento che ne attesta la presenza è rappresentato dagli Amores di Ovidio scritti tra il 25 e il 15 a.C.. Questa tradizione è documentata costantemente nei secoli fino ai nostri giorni.
Il patrimonio olivicolo della Valle Peligna è costituito prevalentemente da due varietà autoctone: la Rustica e la Gentile.
L’elemento distintivo delle due cultivar è nel frutto: allungato e asimmetrico quello della Rustica, tondo e simmetrico quello della Gentile.
Storicamente utilizzate insieme nella produzione di olio extravergine di oliva, si possono apprezzare soprattutto nei rispettivi monovarietali.
Gli extravergini provenienti da olive della varietà Rustica si caratterizzano per una intensità del fruttato media con note verdi, fresche accompagnate da leggeri sentori di erba e pomodoro. Le percezioni gustative e retro olfattive presentano una leggera sensazione di amaro e una più intensa di piccante con note di pomodoro ed erba.
I monovarietali di Gentile dell’Aquila hanno un’intensità del fruttato media con note fresche, erbacee e di pomodoro.
Le sensazioni gustative e retro olfattive sono tipiche di oli appena amari e lievemente più piccanti, in cui predomina la sensazione dolce con lievi note di pomodoro maturo.